lunedì 16 novembre 2009

Influenza A: lo studio, menu' colorato 'scudo' contro virus invernali

Un forte sistema immunitario è il primo alleato per tenere a bada il virus influenzale. Secondo uno studio americano , il segreto per rinforzare le nostre difese è nei colori 'nascosti' nel piatto. Seguire un menù colorato, infatti, aiuta a fare il pieno di vitamine, minerali e fibre, ma frutta e verdura contengono anche fitonutrienti, composti che si ritiene siano le stesse sostanze che regalano a questi cibi i loro colori. Proprio i fitonutrienti apportano una serie di benefici per la salute. Ma, secondo l'America's Phytonutriant Report diffuso oggi, ben 8 americani su 10 non seguono una dieta colorata. Così non si fa il pieno di preziose sostanze riconoscibili dai 5 colori degli alimenti che le contengono: verde, rosso, bianco, blu-viola e giallo-arancio. In particolare, i cibi rossi sono utili al sistema immunitario e alleati della salute cardiovascolare: dai pomodori alle melagrane, ai frutti di bosco rossi, fino al pompelmo rosa, questi cibi contengono licopene e acido ellagico. Anche i cibi giallo-arancioni sono alleati delle difese immunitarie, e utili per la vista e la salute cardiovascolare: carote, zucca, patate dolci e ananas aiutano a tenere la pelle idratata nei mesi freddi e sono miniere di betacarotene, alfacarotene, luteina, quercetina e altri fitonutrienti che possono essere trasformati in vitamina A. Il suggerimento degli autori dello studio, dunque, è quello di mangiare due cibi di ogni categoria di colore per un totale di 10 'assaggi' al giorno. Per affrontare in salute le insidie dell'inverno. (Adnkronos Salute)

sabato 12 settembre 2009

Febbre suina: esperti, macchine salva-polmoni attive in tutta Italia

Le macchine salva-polmoni, per quella che in gergo tecnico viene chiamata Ecmo (Extra-corporeal membrane oxygenation), "sono a disposizione dei cittadini qualora ve ne fosse bisogno". Anche se "il loro utilizzo in caso di influenza o infezioni polmonari è assolutamente eccezionale". A tranquillizzare l'opinione pubblica, sulla disponibilità nella Penisola della strumentazione che sta tenendo in vita il giovane ricoverato a Monza per le complicanze della nuova influenza A, è la Società italiana di chirurgia cardiaca (Sicch). "Tali apparecchiature - ricordano gli esperti in una nota - ebbero il loro esordio clinico negli anni '50 (il primo utilizzo fu il 6 maggio 1953 con un'apparecchiatura ideata da John Gibbon, un cardiochirurgo, e da 6 ingegneri della IBM). Da allora più del 90% degli interventi cardiochirurgici viene svolto con e grazie a queste macchine. L'esperienza maturata in cardiochirurgia nell'uso di apparecchiature per la circolazione extracorporea ha condotto ad enormi ed essenziali progressi. L'uso di queste macchine per trattare disfunzioni respiratorie è stato sviluppato negli anni '80 a Milano grazie alla ricerca iniziata dal professor Luciano Gattinoni", oggi primario di anestesia e rianimazione alla Fondazione Policlinico del capoluogo lombardo. "Da allora l'Italia è in prima linea a livello internazionale nello sviluppo tecnologico e clinico di tale settore e nella cardiochirurgia", continua la Sicch. E "sebbene l'uso di tali apparecchiature sia rarissimo ed assolutamente eccezionale per il trattamento di infezioni respiratorie, non lo è invece per il supporto delle attività cardiache nei gravi casi di scompenso cardiaco. Per questo motivo praticamente ogni centro di cardiochirurgia e i centri di rianimazione con grossa esperienza nel trattamento delle disfunzioni polmonari gravi sono già dotati di apparecchiature Ecmo ed attualmente in grado di effettuare tale supporto cardio-polmonare o solo polmonare". La Sicch ricorda inoltre che, nell'ambito dei suoi programmi di aggiornamento, ha organizzato anche l'anno scorso un Corso intensivo di aggiornamento per l'Ecmo in tre sessioni (Nord, Centro e Sud Italia), con i maggiori esperti mondiali e italiani. L'esperienza didattica ha permesso di redigere un documento multimediale che la società sta per rendere disponibile ai propri soci e al personale coinvolto nell'utilizzo di tali dispositivi.

venerdì 3 luglio 2009

"Riserve Aperte" - 15 e 16 luglio 2009

"Riserve Aperte" - 15 e 16 luglio 2009



Nel Regno incantato di Vinnicari


Allontana i tuoi pensieri forestiero.
Abbandona i tuoi sensi per lasciarti stupire dalle magie della natura.
Qui a Vendicari gli effetti speciali non mancheranno se li saprai vedere e ascoltare. La natura ammaliatrice ti trasporterà con se alla scoperta dei suoi tesori.



Nei giorni 15 e 16 Luglio, nell’ambito del progetto "Riserve Aperte", la Riserva di Vendicari diventerà un luogo dove 15 allievi, che attualmente svolgono la fase di stage all'interno del corso “PTTA 85” organizzato dall'Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana all'interno delle aree protette di sua competenza, coinvolgeranno i visitatori in magiche avventure di apprendimento.

Le attività proposte nella R.N.O. di Vendicari sono:

La voce di Vendicari – si invitano i visitatori al silenzio per ascoltare e "registrare" i suoni della natura.

Danzatori nel vento – si invitano i visitatori a cercare piccoli protagonisti disposti ad "andare in scena".

Pitture naturali – si invitano i visitatori a cercare i colori della natura per realizzare il proprio "dipinto di stagione".

Scheletri segreti – i visitatori entreranno in contatto con gli abitanti eterni del bosco.

... scopriremo anche le Stagioni, l'Erosione, ed Il Mio Amico Albero.

Abbigliamento: crema solare, occhiali da sole, copri capo, scarpe da trekking, borraccia per l'acqua...e macchina fotografica


Luoghi di incontro:
Ingresso principale della Riserva; Ingresso Case Cittadella; Ingresso Fondo Mosche

Appuntamento dalle 8.30 alle 14.30

Ti aspettiamo, non mancare!!!
Lo Staff PTTA 85